Da un Diploma mai amato, ma dismostratosi utile nel corso del tempo ad una Laurea in Progettazione della Moda, fortemente ambita dai tempi delle Barbie, il mio è un percorso variopinto, colorato e sempre condito da IRONIA. Quel simpatico modo di prendere le cose per ciò che sono e provare sempre a sdrammatizzare, per trovare una soluzione che c'è: sempre.

Credo che questo percorso in costante evoluzione, sia un  elemento distintivo perché mi dà modo di spaziare, sperimentare e rinnovare, mantenendo beninteso uno stile personale. Dalla Moda alla Grafica, passando per la Danza l'obiettivo é quello di esprimersi, dir qualcosa di sé e cercare di applicare l'arte al mondo che ci circonda: "NON CI DEVE ESSERE UN'ARTE STACCATA DALLA VITA: COSE BELLE DA GUARDARE E COSE BRUTTE DA USARE" (B. Munari). Ecco perché mi occupo di Moda e Grafica, ma non considero il mio un lavoro esclusivamente da Designer. Se proprio devo etichettarmi, preferisco il termine ARTISIGNER: un felice connubio tra Arte, Design e Artigianato.

Credo che in fondo le definizioni siano solo una forma di linguaggio utilizzata per questioni pratiche. Quello che in musica si chiama FLOW, non può essere definito completamente nello spazio temporale di una sola vita.

C'é bisogno di spaziare, crescere e cambiare per sorridere.